Articolo dal CdT del 17.7.2018

Dopo aver letto i contributi del signor Guglielmetti su vari media, stufo dei suoi continui attacchi gratuiti e infondati all’Esecutivo di Vacallo, spinto dal senso del dovere, afferro carta e penna. Come Guglielmetti, ho partecipato alla serata informativa tenutasi lunedì 2 luglio. Lo scopo della serata organizzata dal Municipio era quello di informare e tranquillizzare la popolazione del quartiere Concabella in merito alla decisione del Consiglio comunale di approvare le varianti del Piano regolatore per la costruzione del villaggio intergenerazionale Parco San Rocco. Alcuni abitanti della zona sono infatti comprensibilmente preoccupati per l’aumento di traffico che il parco potrà comportare. I consiglieri comunali, come il sottoscritto, hanno ricevuto l’invito a partecipare come uditori, ma non come oratori, al fine di evitare di trasformare una serata informativa in un comizio elettorale. Questo è riuscito solo in parte. Non vorrei però entrare nel merito dello spettacolo poco edificante inscenato da alcuni, bensì limitarmi a rispondere, punto per punto, alle inesattezze lette e rilette ormai troppe volte. «Mi risulta che anche i consiglieri comunali siano stati inspiegabilmente invitati a non partecipare» sono le parole utilizzate da Guglielmetti. È semplice immaginare la confusione e lo smarrimento che una mina vagante di questa portata può infondere nel cittadino poco informato attraverso scritti inesatti e carichi di rabbia. Andiamo per ordine. Ubicazione: è stato spiegato e rispiegato che nessun altro sedime è oggi adeguato. Una casa per anziani (CPA) all’avanguardia necessita una superficie minima e gli altri sedimi proposti sono troppo piccoli. La scelta è stata frutto di approfonditi studi e votata all’unanimità già nel 2014. Accesso: l’accesso previsto è oggi l’unica soluzione. Il Municipio farà il possibile per contenere i disagi ai confinanti, anche se l’aumento di traffico previsto non è di rilievo. Parcheggi: sorgeranno a 220 metri dalla nuova CPA che sarà raggiungibile attraverso un camminamento pedonale sicuro e illuminato. Per chi ha problemi di mobilità verranno predisposti 30 parcheggi in prossimità della CPA. Modularità: gli architetti dovranno considerare che le varie strutture potranno essere costruite in momenti diversi, con precedenza alla CPA (al contrario di quanto sostiene il sig. Guglielmetti, un architetto non deve decidere se inserire una palestra o meno, ma la deve inserire se prevista nel bando di concorso, tenendo in considerazione quanto sopra e dopo approvazione dei crediti da parte del Legislativo). Sostenibilità: dei circa 32 milioni di costi, circa 8 saranno finanziati dal Comune per la costruzione di spazi sportivi multifunzionali, parcheggi e incamminamenti pedonali. Il Piano finanziario prevede che il Comune sarà in grado di finanziare questa cifra senza toccare il moltiplicatore. Inoltre, il credito sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale. Ostello e asilo nido: questi interessanti servizi rientrano in una visione più allargata ed è per questo che sono stati previsti nella variante di PR votata. Occorre fare attenzione, al contrario di quello che gli oppositori del progetto vogliono farci credere, l’ostello come l’asilo nido non verranno finanziati dal Comune, si faranno solo se ci saranno dei privati interessati all’investimento e comunque solo dopo approvazione del Legislativo. Cantiere: durante i lavori tutto il traffico transiterà lungo una traccia di cantiere provvisoria che scenderà da via Fontanella. Campi da calcio: Morbio ci ha confermato che sistemerà il centro sportivo e poi garantirà agli attuali fruitori (anche SAV calcio) l’utilizzo del centro. Aggiungo che per Vacallo significherebbe inoltre ritrovarsi con 100 nuovi posti di lavoro diversificati. Ciò rappresenta una grande opportunità da non sottovalutare. Con la speranza di aver fugato almeno una parte di dubbi e preoccupazioni a chi pensa che credere in questo progetto necessiti un atto di fede, concludo citando una celebre frase di Albert Einstein: «La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre».

MATTEO ZANNONI* * CONSIGLIERE COMUNALE PPD/INDIPENDENTI – PER VACALLO