Articolo dal CdT del 4.7.2018

VACALLO – Casa anziani: il sindaco si esprime sul progetto e sul tentativo di referendum in corso – “Quello degli accessi è l’unico nodo che vedo, ma troveremo le giuste misure insieme”

VACALLO – “È da sei anni che lavoriamo a questo progetto in modo meticoloso e attento”. Il sindaco di Vacallo Marco Rizza è fiducioso, quello per l’edificazione di un villaggio intergenerazionale comprendente una casa anziani e spazi sportivi e multifunzionali a Vacallo è un piano edilizio in cui crede molto e che a suo parere porterà benefici all’intera comunità e a tutta la regione. Il progetto però ha già incontrato diversi ostacoli e malgrado il messaggio concernente le varianti pianificatorie necessarie per dare avvio al piano sia stato accolto a larga maggioranza dal Legislativo vacallese (vedi CdT del 13 giugno), contro tale decisione è stato lanciato un tentativo di referendum. A promuoverlo non è però un partito politico – sebbene in Consiglio comunale il PLR si sia opposto al messaggio – ma una privata cittadina senza particolari appoggi politici residente proprio nella zona dove dovrebbe sorgere la futura casa anziani. La donna non è contraria all’idea di edificare una casa anziani, il suo desiderio è tuttavia che la popolazione possa dire la sua su un progetto da 32 milioni di franchi per cui, dedotti gli stanziamenti garantiti dalla Fondazione San Rocco e i sussidi cantonali, il Comune dovrebbe spendere circa 7,5 milioni di franchi (vedi CdT del 28 giugno). “Nel Piano finanziario sono previsti investimenti per 8 milioni di franchi – rassicura Rizza –, la sostenibilità economica del progetto in questo senso è assicurata mantenendo invariata la pressione fiscale”.