Venerdì sera al Centro Sociale Diurno si è tenuta l’assemblea del Gruppo PPD & Indipendenti per Vacallo, seguita da una simpatica cena preparata ‘dal Nest’ con l’attiva collaborazione del nostro gruppo.

Al dibattito che ha preceduto la cena hanno presenziato anche Fiorenzo Dadò, Presidente del PPD cantonale, Giorgio Fonio e Maurizio Agustoni, Capogruppo PPD in Gran Consiglio.

E’ stata l’occasione per tornare su alcuni temi importanti trattati nel 2017.

Tra le tematiche discusse, quella che ha comprensibilmente destato maggiore interesse da parte dei presenti è stata la futura Casa Per Anziani (CPA) e la realizzazione di spazi multifunzionali coperti.

Per chi era presente, è stata l’occasione di approfondire quanto già sentito nella riunione del 11 gennaio scorso tenutasi nell’aula magna delle scuole elementari.

Sono stati ripresi i molteplici passi che hanno caratterizzato lo sviluppo di questo progetto. Gli sviluppi che si sono susseguiti negli scorsi anni hanno infatti richiesto un costante adeguamento delle decisioni prese in passato. Penso ad esempio al modo alla ristrutturazione dell’attuale Casa San Rocco oppure alle discussioni intercorse tra Municipio e Bellinzona per la variante di piano regolatore e per regolare l’accesso alla CPA.

Personalmente ritengo che i due incontri abbiano permesso di meglio inquadrare la complessità di un progetto importante per il nostro comune. Anche da ‘addetto ai lavori’ non tutte le molteplici sfaccettature mi erano infatti così presenti.

In conclusione ritengo che dovremo focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti cruciali.
In modo non esaustivo, penso soprattutto a:

  • Regolamentazione dell’accesso alla nuova CAP; dobbiamo gestire (e non subire) i disagi che potrebbero sorgere a causa della decisione presa da Bellinzona. Il Municipio ha ribadito di voler continuare a portare avanti attivamente gli interessi di chi abita vicino alla futura CPA, per cercare di ottenere il massimo
  • Approfondimento della sostenibilità finanziaria dell’intero progetto in seno alla Commissione della Gestione e poi in Consiglio Comunale, non appena saranno disponibili il piano finanziario e quello delle opere

 

Aspetti che invece ho sentito sollevare –comprensibilmente, per chi segue il progetto dall’esterno-, ma che invece ritengo evasi con l’accordo di tutte le parti:

  • Ubicazione della CPA; l’analisi approfondita è stata portata a termine e accettata all’unanimità
  • Intergenerazionalità; lo dimostrano i fatti, è un aspetto positivo
  • Continui cambiamenti di rotta da parte del Municipio; non penso sia un quadro veritiero. Il Municipio ha negli anni dovuto adeguarsi allo sviluppo di un progetto molto complesso
  • Timore che la CPA faccia concorrenza ai commerci di San Simone / ubicazione della CPA ‘in fondo’ al paese; onestamente penso si tratti di un non problema. Ho lavorato per anni a Milano, che è una grande città. Gli spazi e le dinamiche con le quali Vacallo è confrontato sono paragonabili a quelle di un piccolo isolato di una città. Penso che questi aspetti vadano molto relativizzati; con un po’ di buon senso possono venir risolti al meglio

 

Resto volentieri a disposizione di chiunque per approfondire quanto sopra ed invito tutte le parti interessate ad impegnarsi per garantire un’informazione corretta ed oggettiva.

L’informazione a tutta la popolazione è dovuta, vista l’importanza di questo progetto per il nostro Comune.

 

Paolo Figini

Capogruppo PPD&Indipendenti in CC